Drabbbbles
Apr. 3rd, 2019 10:51 pm![[personal profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/user.png)
Critical Role; Gemelli; Duality; 100w
È strano avere un gemello pensa Vax, guardando mentre Vex sorride verso Percy. È come avere una parte del tuo corpo, della tua anima, separata da te che prende tutte decisioni autonome, ma che è comunque legata indissolubilmente a te con un filo impossibile da spezzare.
Vex può essere una persona a sé, una tra le donne più forti che Vax conosce, eppure è impossibile non pensarla ancora come la bambina che piangeva nascosta sotto il letto, quella che Vax ha giurato di proteggere per tutto il resto della sua vita, non importano le conseguenze o dove questo l’avrebbe portato.
Critical Role; Gemelli; Contratto; 109w
La cosa che dovrebbero dirti, dell’avere un gemello, è che nascere nello stesso momento non garantisce che lascerete anche questo mondo nello stesso attimo.
Sembra un’impossibilità, una cosa contro natura. Dopotutto se siete nati nello stesso secondo è perché siete destinati ad essere un’unica anima, un’unica entità in due differenti corpi. Separati ma mai distanti.
Eppure, ora Vex vede il corpo di Vax scomparire, accompagnato nelle tenebre dalla Raven Queen e pensa che nessuno l’avesse preparata a questo, che il contratto non scritto che la vita aveva promesso loro è stato sciolto senza che nessuno li avvertisse.
E ora non ha altro in mano se non metà di un’anima.
AFTG; Gemelli; Lettera; 122
Andrew non sapeva cosa avrebbe comportato aprire quella lettera. L’avesse saputo, al tempo, non è sicuro che l’avrebbe aperta.
Non vuole dare la colpa ad Aaron di cose che sono state sue scelte e non crede che valga la pena pentirsi di qualcosa che è ormai accaduto. Passato e se non dimenticato almeno lasciato alle spalle.
Eppure, a volte, di notte, non può fare a meno di pensare a dove sarebbe ora se non avesse mai aperto quella lettera. Se non avesse mai scoperto dell’esistenza di Aaron, di avere un gemello. Sarebbe rimasto con Cass? Drake sarebbe ancora vivo? E Andrew?
Ci sono cose che non saprà mai anche se, guardando il suo gemello dormire, non può fare a meno di chiedersi.
AFTG; Gemelli; Aspettative; 137
Aaron aveva immaginato l’idea di avere un gemello in maniera molto diversa. Non sa esattamente perché, forse a causa di film come Genitori in trappola, o il fatto che da piccolo avesse ancora fiducia che il mondo potesse non fare completamente schifo.
Poi ha incontrato Andrew e si è reso conto che le aspettative che uno si fa della vita sono destinate ad essere infrante.
Dopo che per un anno Andrew si è rifiutato di incontrarlo, di parlargli, di rispondere alle sue lettere, ora che è venuto a vivere con loro, Andrew è una presenza silenziosa nella loro casa, che non fa nulla se non osservare. Giudicare senza sapere tutto.
Però Aaron ha sempre sognato di avere un gemello e quindi quando Andrew gli propone di fare un patto… Aaron dice di sì e spera di non pentirsene.
AFTG; Gemelli; Differenze; 104
Solo una volta qualcuno ha chiesto a Neil se avesse mai scambiato Andrew per Aaron, se per caso a volte gli capitasse di pensare ad Aaron in maniera fisica o sessuale e Neil si è fermato, estremamente confuso, per almeno trenta secondi prima di rispondere “Non sono assolutamente simili.”
Si rende conto del perché gli altri non riescono a capirlo. Oggettivamente è indubbio che, essendo gemelli, Andrew e Aaron siano simili, ma ci sono così tante differenze che li distinguono (il modo di parlare, lo sguardo, i loro passi, anche solo i loro silenzi) che per Neil è impossibile pensarli anche solo remotamente simili.
Young Avengers; Gemelli; Riflesso; 135
C’è qualcosa di particolarmente strano nel buttare giù il muro di una cella e trovare dall’altro lato qualcuno che potrebbe essere il tuo sosia.
È particolarmente strano scoprire che la tua anima è la reincarnazione di un bambino che non è mai nato, e che quel sosia è l’anima del suo fratello gemello.
Billy non è certo di come questa cosa possa essere quantificata o di che cosa esattamente voglia dire. Sua madre ha foto di lui appena nato, da troppo piccolo per poter essere fabbricate, ma allo stesso tempo sente una connessione con Tommy che non saprebbe spiegare in nessun’altro modo.
E quindi quando Tommy gli chiede, evidentemente imbarazzato, se può venire a vivere da lui Billy dice immediatamente sì, anche se non ha la minima idea di cosa potrebbe dire ai suoi genitori.
Young Avengers; Gemelli; TW: (Tw)Incest; Alla tomba; 155
Teddy non sa esattamente cosa dire mentre guarda Billy e Tommy che si baciano. Può ammettere liberamente che nell’ultimo periodo è una delle cose che è apparsa più spesso nella sua mente dopo la scoperta dell’esistenza di Tommy.
Potrebbe vergognarsene, probabilmente dovrebbe, ma probabilmente può essere perdonato dal fantasticare sul fratello gemello del suo ragazzo. Forse. Non ne è sicuro.
Si sente meno in colpa ora che Billy si sta limonando suddetto fratello gemello, ad essere sinceri, soprattutto perché l’idea non è venuta da Teddy, che era intenzionato ad arrivare alla tomba, dopo una vita molto lunga e felice con Billy, senza menzionare mai ad anima viva dei suoi desideri.
Quando Billy si fa un po’ indietro, allontanandosi da Tommy, per voltarsi verso Teddy con un sorriso e chiedere “Beh? Che ci fai ancora dall’altra parte della stanza?”, Teddy non può che annuire e ringraziare il cielo che non ha dovuto aspettare fino alla tomba.
Critical Role; Gemelli; Codipendenza; 142
A volte Vex pensa che, magari, gli altri hanno ragione quando li guardano e dicono che avrebbero bisogno di allargare il loro circolo di conoscenze.
Probabilmente per molti non è normale avere un rapporto così stretto con il proprio fratello, e lei è abbastanza razionale dal dire che forse, avessero avuto un’infanzia più normale, non sarebbero così codipendenti l’uno dall’altra.
Non può fare però a meno di pensare, con lo stesso identico pensiero, che gli altri non hanno la minima idea di cosa si perdano. Di cosa voglia dire avere Vax sempre accanto a lei, avere qualcuno che la mette al primo posto come fa suo fratello, qualcuno per cui lei darebbe la vita in un attimo senza ripensarci minimamente.
Forse, in un’altra vita, lei e Vax sarebbero stati due fratelli normali, ma Vex non è particolarmente interessata a conoscere quell’altra vita.
Critical Role; Gemelli; Primo Incontro; 142
Quando Percy alza lo sguardo verso la porta della cella, la prima cosa che pensa è che la mancanza di cibo e la stanchezza gli sta facendo vedere doppio. La seconda cosa è che finalmente ha perso la testa.
La terza è che ci sono due gemelli che lo stanno squadrando, uno sguardo a metà tra il curioso e lo scettico.
La quarta è che hanno aperto la porta della sua cella come fosse nulla e Percy ha davvero bisogno di andarsene da questa cella di merda.
“Vi do tutti i miei soldi se mi fate uscire di qui,” dice loro, anche se sa benissimo che non ha l’aspetto di qualcuno che possa offrire molto, né ricorda esattamente quanti soldi abbia in tasca.
Uno dei due, però, arcua un sopracciglio e sorride, divertito. “Beh, caro, direi che andremo perfettamente d’accordo noi due.”
Critical Role; Gemelli; Ciclo; 124
Quando Pike appoggia la mano sulla pancia di Vex sorride a sentire una piccola anima che si muove dentro di lei. Non è una gran sorpresa, le dimensioni della sua amica sono quasi duplicate dall’ultima volta che l’ha vista, ma è un piacere sentire una presenza così forte.
Sta quasi per chiudere gli occhi e pregare Serenrae per una vita lunga e felice per questo bambino quando sente qualcos’altro. Ha un attimo quasi di panico prima di sentire una seconda anima crescere dentro lo stomaco della sua amica, non meno vitale della prima.
“Pike?” Vex le chiede, corrucciando lo sguardo quando vedere l’espressione stupita sul suo volto, ma Pike velocemente sorride per rassicurarla.
“Cosa ne pensi di due gemelli?” le chiede, quasi senza respiro.
Originale; Gemelli; How dare you?; 103
"Ma chi è dei due Weasley che muore?" chiede Chibi, guardandosi intorno come a cercare di trovare l'informazione dai meandri della sua mente.
Dall'altra parte della stanza un suono di shock misto ad incredulità la blocca. Black la guarda, con tutto l'odio con cui si può guardare qualcuno: "Come osi?"
"Dai, tu te lo ricordi?" le chiede, guardando la sua tastiera. "Non farmi cercare su Google. Se no li chiamo GemelloVivo e GemelloMorto"
"Fallo e ti tolgo il saluto" le dice Black indicandola con un dito.
Un attimo di silenzio passa tra le due. “Non te lo ricordi nemmeno tu, vero?”
“Ovviamente no.”
Critical Role; Gemelli; Soulmates; 132
Vex e Vax non nascondono mai le loro parole, le lasciano ampiamente in evidenza, come a sfidare qualcuno a menzionarle, o anche solo a iniziare l’argomento.
Hanno entrambi altre relazioni. Sul braccio di Percy è inciso “Togliti la maschera, caro” e su quella di Gilmore ci sono le parole di Vax, incise con un inchiostro che non si toglierà mai.
Ma sulla clavicola di Vex non c’è nulla che Percy abbia mai detto, un soprannome che solo Vax usa per lei, e sulla mano di Vax c’è una frase che sua sorella ha bisbigliato al suo orecchio tanto tempo prima.
Sanno benissimo quanto sia inusuale la situazione. Entrambi hanno due anime gemelle, ma non sono le loro anime gemelle.
Ma quando qualcuno chiede loro qualcosa si sorridono a vicenda, con un’espressione complice.
AFTG; Gemelli; Scelta; 128
La verità è che, fosse stato per Tilda, lei li avrebbe dati via entrambi. Nel minuto stesso in cui ha saputo di essere incinta, nel minuto stesso in cui ha visto quelle due strisce sul test di gravidanza ha subito pensato: io non posso essere una madre.
Che fosse uno o due, non cambiava assolutamente nulla.
Non sa ancora oggi come si sia fatta convincere. Forse perché si sentiva in colpa, perché come donna avrebbe dovuto volere un figlio più di qualsiasi altra cosa. Forse perché non era abbastanza forte da andare contro suo fratello.
Non sa perché abbia scelto uno anziché l’altro, non c’era nessuna ragione particolare pensa, ma ha guardato i suoi due gemelli e, chiudendo gli occhi, ne ha indicato uno. “Questo andrà in adozione”
Avengers Comics; Gemelli; Come la vita; 129
Tony Stark può avere un tumore al cervello inoperabile che lo ucciderà, se è fortunato, in massimo due anni, ma è quasi certo che il problema più grande della sua vita non abbia nulla a che fare con la sua malattia.
Il problema più grande della sua vita se lo porta dietro dal giorno della sua nascita ed è nato qualche secondo prima di lui, urlante e insopportabile fin dal primo giorno.
“Lo sai che ti odio anche io, vero?” gli chiede Greg, con un sospiro mentre gli inietta Extremis. Non hanno altra scelta se vogliono sopravvivere, se vogliono uscire vivi da questa situazione, e Tony sta già morendo. È la scelta più saggia.
Questo non vuol dire che Tony non possa sorridergli e dirgli: “Quanto la vita stessa.”
Avengers Comics; Gemelli; Universi; 157
Ci sono molte cose che Tony si aspettava quando ha iniziato a guardare negli universi alternativi. Quello in cui è una donna e sposata con Capitan America è stato un po’ una sorpresa, ma nemmeno così tanto (Tony è abbastanza sicuro della sua sessualità da poter dire apertamente che si porterebbe Steve Rogers a letto in un secondo) ma, per qualche strana ragione, non aveva considerato di poter trovare un universo in cui ha un fratello gemello.
Forse perché troppo cliché. Forse perché sperava di meglio dai vari universi alternativi. Eppure, Gregory Stark esiste, ed è esattamente uno stronzo come Tony lo aveva immaginato.
“Quindi chi tra voi due è il gemello cattivo?” non può fare a meno di chiedere, trovandosi davanti i due fratelli Stark.
Entrambi non esitano nemmeno un secondo prima di rispondere “lui,” e poi guardarsi male per i successivi cinque minuti. Beh, almeno gli universi alternativi gli permettono sempre di avere delle sorprese.
Avengers Comics; Gemelli; L’abito; 161
Quando Steve scende dalla limousine, nessuno si rende immediatamente conto di che cosa ai polsi. È normale, magari nessuno lo vedrà fino al giorno dopo, quando i giornalisti rivedranno le foto appena scattate per l’articolo sul Gala e vedranno i gemelli che Steve indossa.
Gli sembra quasi impossibile che nessuno li veda. Ha quasi voglia di giocarci nervosamente, o fermarsi imbambolato in mezzo alla passerella, ma sa che c’è Tony ad aspettarlo alla fine e Steve non può fare a meno di accelerare un po’ il passo, ansioso di vedere la reazione dell’altro.
Saluta velocemente i giornalisti e i fan che lo salutano, ma si dimentica di tutto quando il suo sguardo incrocia quello di Tony. L’altro gli sorride e poi abbassa lo sguardo fino ai polsi di Steve, dove risplendono i due gemelli a forma di reattore che Steve ha trovato quella mattina sul letto.
La faccia di Tony, eccitata e felice, è tutto quello di cui Steve ha bisogno.
Voltron; Gemelli; Testimone di nozze; 166
Shiro continua a sorridere anche cinque minuti dopo che Keith ha girato l’angolo ed è sparito dalla sua vita, e l’unica cosa che lo fa riprendere è un colpo di tosse alla sua destra.
“Davvero?” gli chiede Ryou, guardandolo, “dimmi ancora come non sei innamorato di Keith, per favore, devo fare finta di crederci.”
Shiro si volta, lanciando uno sguardo irritato a suo fratello gemello e sbuffando. “Solo perché siamo amici,” inizia, in una discussione che gli sembra essere diventata una costante della sua vita.
Prima che possa continuare però Ryou scuote la testa e sospira sconsolato. “Sei davvero senza speranza. Ricordati di questi momenti quando tu e Keith vi sposerete. Voglio essere nominato testimone anche solo per tutta questa idiozia a cui devo assistere.”
(Quando Keith e Shiro si sono sposati, anni dopo, Ryou si è alzato per il suo discorso da testimone e ha elencato tutte le volte in cui Shiro ha mai negato di provare qualcosa per Keith. In ordine cronologico. Lo stronzo.)
AFTG; Gemelli; Telepatia; 205
“Ti è mai capitato di sentire quello che prova Andrew?” Nicky chiede ad Aaron un pomeriggio mentre sono seduti a terra a giocare ai videogiochi.
Il suo tono è abbastanza interessato che, per un attimo, Aaron fa l’errore di credere che sia un discorso serio. Poi si ricorda che è Nicky. “Cosa diavolo stai blaterando?”
“Ma sì, ho visto un servizio ieri sui poteri soprannaturali,” spiega Nicky con un’alzata si spalle, “che spiegava come i gemelli fossero connessi attraverso la loro aura. Andrew? A te è mai successo.”
Andrew li guarda per un attimo e, senza nemmeno rispondere o dire niente, esce dal loro appartamento. Aaron sospira, scuotendo la testa. “Nessuno potrebbe mai capire cosa passa in testa ad Andrew.”
“È andato a prendere del gelato,” Neil dice, senza nemmeno alzare la testa dal suo libro.
Nicky lo guarda confuso e, dopo qualche secondo, Neil riceve un messaggio. Quando lo guarda chiede, ad alta voce, “Andrew vuole sapere che gusto volete di gelato così può essere sicuro di non comprarlo.”
Per un attimo nessuno parla, almeno fino a che Nicky non si volta verso Aaron, scettico: “Siamo proprio sicuri che non sia Neil il gemello di Andrew?”
Aaron scuote la testa e spinge Nicky via.
Original; Gemelli; Anima; 210
Il fatto è che Kairen pensa che potrebbe benissimo essere al posto di questi due gemelli. La rabbia che loro provano, questo desiderio di rivalsa contro chi li ha così tanto feriti, abbandonati, rigettati.
Sa perfettamente che cosa vuol dire e quanto lui sarebbe disposto a spingersi per avere la sua vendetta. Sa anche che questi ragazzi non sono ancora arrivati così in là. Al contrario suo, loro possono ancora essere salvati.
C’è ancora qualcuno che si preoccupa per loro, che pensa che vale la pena lottare per loro, e questa è tutta la differenza. Ma è una differenza fondamentale.
Kairen non ha nessuno che si batte per lui da ormai troppo tempo e tutto quello che ha fatto, l’ha fatto perché è solo contro qualcosa troppo più grande di lui.
E quindi ci prova, anche quando le altre due cercano di continuare il combattimento, anche quando sembra inutile. “Gettate le armi e non vi faremo del male,” dice, sperando che loro siano più furbi di lui.
Quando uno dei due li guarda, osserva le ferite del fratello, e lascia cadere l’arma, Kairen non può fare a meno di pensare che forse la sua anima è ormai troppo corrotta per essere salvata, ma almeno questo può prenderlo come una vittoria.
Avesse potuto cancellare tutto, ritornare indietro e riscrivere gli ultimi anni della loro vita, avrebbe fatto tutto in maniera diversa. Avrebbe fatto tutto meglio. Avrebbe pensato un po’ di più, anche se non è il suo forte, e sarebbe stato sicuro di essere accanto a suo fratello in ogni momento.
Quando lo vede scomparire oltre il portale, incapace di salvarlo prima che lo oltrepassi, Stan si ripromette che farà tutto quello che serve per essere sicuro di salvare suo fratello.
Non importa le conseguenze.
Voltron; Leone; Inside you; 213
Shiro sbatte le palpebre un paio di volte ma lo scenario intorno a lui non cambia. Riconosce questo luogo, ma non ricorda bene come ci è arrivato. L’ultima volta era stato Black a portarlo, ma questa volta Shiro non riesce a vedere il leone da nessuna parte.
Un po’ confuso chiede, ad alta voce, “Black?” sperando in una qualche risposta.
È quasi sorpreso quando succede veramente. Black appare davanti a lui da un momento all’altro, i suoi occhi inespressivi per tutti gli altri ma che sono sempre stati molto chiari per Shiro.
E quello che ci vede ora non è nulla di buono.
Ricorda improvvisamente il dolore, quella saetta di energia oscura che lo ha attraversato. Si guarda intorno e pensa, con un pizzico di isteria: “Sono morto?”
Black non risponde, ma Shiro ormai la conosce bene. È morto, sì, ma c’è di più. Questo non è semplicemente il piano astrale, c’è qualcosa di più.
A quel punto Black alza una zampa, e Shiro si sente come se avesse alzato una mano. Black si sposta, e Shiro si sente spostarsi con lei. Oh. Oh. “Sono dentro di te.”
Ancora una volta Black non risponde, ma Shiro non ha bisogno che lo faccia. Ormai lui e il Leone Nero sono una cosa sola, dopotutto.
Voltron; Leone; Shapeshifter; 219
Quando Shiro, una sera, esce fuori in giardino e si trova un leone rosso sanguinante in giardino ci sono tre cose di cui è sicuro:
L’unico modo in cui un leone possa essere capitato nel suo cortile è soltanto se è scappato da uno zoo, ma il più vicino è a tre città di distanza.
I Leoni non sono certamente di quel colore. Nonostante non ne abbia mai visto uno da vicino ha guardato abbastanza volte Discovery Channel da essere sicuro di questo fatto.
In ultimo, ma certamente non per ultimo, Shiro non ha la minima idea di chi debba chiamare per occuparsi dell’evidente leone ferito nel suo guardino. Sa, almeno, di non doversi avvicinare.
Rimane quindi sull’uscio della porta, tirando fuori il suo cellulare e inizia a premere il numero dei vigili del fuoco quando il leone inizia a cambiare forma.
In un attimo, dove prima stava un leone rosso, ora c’è il corpo di un ragazzo dai capelli neri. Shiro lascia cadere il telefono a terra rimanendo imbambolato almeno fino a che l’altro non emette un gemito di dolore.
Esita solo per un secondo prima di sospirare e andare incontro all’uomo. Maledizione a lui e al giuramento di Ippocrate. Quando questo ragazzo si sveglierà, dopo che Shiro ha curato le sue ferite, farà bene a dirgli tutto.
Merlin; Leone; Tatuaggio; 234
Quando Arthur ha iniziato ad uscire con Merlin, non pensava che questo lo avrebbe portato a scoprire del mondo magico, di Hogwarts e di tutti questi strani strumenti magici.
Ci sono delle comodità, certo, ad avere un ragazzo che sa usare la magia, e vedere le loro fotografie che si muovono quasi come un film sarà sempre estremamente strano per lui, ma Arthur pensava seriamente di aver visto tutto.
Poi, un giorno, Merlin è tornato a casa e si è tolto la maglietta, rivelando il suo nuovo tatuaggio di un leone sul petto, quasi sopra il cuore. Arthur sa perfettamente cosa rappresenta quel leone, simbolo della sua casata da generazioni, ma non sa perché Merlin se lo sia fatto tatuare.
Notando la sua confusione Merlin si porta una mano al tatuaggio, cercando di toccarlo, ma in reazione il leone si sveglia immediatamente, evitando il suo tocco. Arthur è troppo confuso dalla visione di un tatuaggio che si muove e ruggisce in protesta per notare che Merlin gli abbia preso la mano portandola al suo tatuaggio.
Al contrario di pima il leone non si sposta, calmandosi sotto le dita di Arthur e iniziando quasi a fare le fusa. “È un tatuaggio magico,” spiega Merlin, “che può essere toccato soltanto da te. Te e nessun altro.”
Arthur lo guarda e poi, senza esitazione, si abbassa a baciare il tatuaggio lì dove il leone sta piacevolmente riposando.
Voltron; Leone; Guardian; 268
Immagina che ci siano cose più strane che andare allo zoo per stare davanti alla gabbia dei leoni nel tentativo di calmarsi, solo che Shiro non ne conosce.
Non saprebbe nemmeno spiegare da dove sia partito questa sua abitudine, ma la vista dei leoni nella loro gabbia è di solito abbastanza per fargli passare la sua ansia. Oggi non sembra funzionare nonostante Black, il suo leone preferito, stia dormendo a pancia in giù.
Quindi Shiro chiude gli occhi e cerca di calmarsi respirando lentamente. Anche questo non sembra portare a nulla, e sta velocemente finendo tutte le opzioni dategli dal suo terapista.
Sta quasi per rinunciare quando sente la voce di qualcuno, molto più vicino di quanto si aspettasse, chiedergli “Tutto okay?”
Shiro salta in aria, guardando avanti sorpreso, e vede il guardiano del recinto dei leoni che lo guarda, preoccupato. Lo ha visto qualche volta, quando veniva qui per cercare di calmarsi e non sa cosa l’altro possa pensare di lui. Probabilmente niente di buono.
“Si. Tutto bene,” prova, con uno dei sorrisi meno convincenti del mondo e il guardiano lo guarda, scettico prima di sedersi accanto a Shiro e iniziare a raccontagli aneddoti su aneddoti sui leoni, uno più strano dell’altro.
Qualche minuto dopo Shiro è così confuso e così divertito che il suo respiro è tornato normale e la sua ansia si è finalmente assopita.
Non sa cosa dire per ringraziare il guardiano che semplicemente si alza e gli sorride. “Il mio nome è Keith,” gli dice, “la prossima volta chiamami invece di guardare i leoni,” e se ne va prima che Shiro possa ringraziarlo.
Gravity Falls; Gemelli; Salvezza; 121
Il fatto è che Dipper sa perfettamente che sua sorella sa essere egoista quando vuole. Tutte le loro avventure questa estate lo dimostrano, dopo tutto. Mabel spesso e volentieri pensa solo a se stessa, incapace di vedere oltre il suo stesso naso e questa cosa fa perdere la testa a Dipper più volte che no. Ma per tutti i suoi difetti, Mabel è anche generosa, creativa, positiva e sempre pronta a difendere Dipper quando ne ha bisogno. Quando Dipper si perde nei meandri della sua mente, tra le paure e le ansie, Mabel riesce sempre a tirarlo fuori. Pronta a prenderlo per mano e trascinarlo in una nuova avventura. La verità è che Dipper non saprebbe cosa fare senza di lei.
È strano avere un gemello pensa Vax, guardando mentre Vex sorride verso Percy. È come avere una parte del tuo corpo, della tua anima, separata da te che prende tutte decisioni autonome, ma che è comunque legata indissolubilmente a te con un filo impossibile da spezzare.
Vex può essere una persona a sé, una tra le donne più forti che Vax conosce, eppure è impossibile non pensarla ancora come la bambina che piangeva nascosta sotto il letto, quella che Vax ha giurato di proteggere per tutto il resto della sua vita, non importano le conseguenze o dove questo l’avrebbe portato.
Critical Role; Gemelli; Contratto; 109w
La cosa che dovrebbero dirti, dell’avere un gemello, è che nascere nello stesso momento non garantisce che lascerete anche questo mondo nello stesso attimo.
Sembra un’impossibilità, una cosa contro natura. Dopotutto se siete nati nello stesso secondo è perché siete destinati ad essere un’unica anima, un’unica entità in due differenti corpi. Separati ma mai distanti.
Eppure, ora Vex vede il corpo di Vax scomparire, accompagnato nelle tenebre dalla Raven Queen e pensa che nessuno l’avesse preparata a questo, che il contratto non scritto che la vita aveva promesso loro è stato sciolto senza che nessuno li avvertisse.
E ora non ha altro in mano se non metà di un’anima.
AFTG; Gemelli; Lettera; 122
Andrew non sapeva cosa avrebbe comportato aprire quella lettera. L’avesse saputo, al tempo, non è sicuro che l’avrebbe aperta.
Non vuole dare la colpa ad Aaron di cose che sono state sue scelte e non crede che valga la pena pentirsi di qualcosa che è ormai accaduto. Passato e se non dimenticato almeno lasciato alle spalle.
Eppure, a volte, di notte, non può fare a meno di pensare a dove sarebbe ora se non avesse mai aperto quella lettera. Se non avesse mai scoperto dell’esistenza di Aaron, di avere un gemello. Sarebbe rimasto con Cass? Drake sarebbe ancora vivo? E Andrew?
Ci sono cose che non saprà mai anche se, guardando il suo gemello dormire, non può fare a meno di chiedersi.
AFTG; Gemelli; Aspettative; 137
Aaron aveva immaginato l’idea di avere un gemello in maniera molto diversa. Non sa esattamente perché, forse a causa di film come Genitori in trappola, o il fatto che da piccolo avesse ancora fiducia che il mondo potesse non fare completamente schifo.
Poi ha incontrato Andrew e si è reso conto che le aspettative che uno si fa della vita sono destinate ad essere infrante.
Dopo che per un anno Andrew si è rifiutato di incontrarlo, di parlargli, di rispondere alle sue lettere, ora che è venuto a vivere con loro, Andrew è una presenza silenziosa nella loro casa, che non fa nulla se non osservare. Giudicare senza sapere tutto.
Però Aaron ha sempre sognato di avere un gemello e quindi quando Andrew gli propone di fare un patto… Aaron dice di sì e spera di non pentirsene.
AFTG; Gemelli; Differenze; 104
Solo una volta qualcuno ha chiesto a Neil se avesse mai scambiato Andrew per Aaron, se per caso a volte gli capitasse di pensare ad Aaron in maniera fisica o sessuale e Neil si è fermato, estremamente confuso, per almeno trenta secondi prima di rispondere “Non sono assolutamente simili.”
Si rende conto del perché gli altri non riescono a capirlo. Oggettivamente è indubbio che, essendo gemelli, Andrew e Aaron siano simili, ma ci sono così tante differenze che li distinguono (il modo di parlare, lo sguardo, i loro passi, anche solo i loro silenzi) che per Neil è impossibile pensarli anche solo remotamente simili.
Young Avengers; Gemelli; Riflesso; 135
C’è qualcosa di particolarmente strano nel buttare giù il muro di una cella e trovare dall’altro lato qualcuno che potrebbe essere il tuo sosia.
È particolarmente strano scoprire che la tua anima è la reincarnazione di un bambino che non è mai nato, e che quel sosia è l’anima del suo fratello gemello.
Billy non è certo di come questa cosa possa essere quantificata o di che cosa esattamente voglia dire. Sua madre ha foto di lui appena nato, da troppo piccolo per poter essere fabbricate, ma allo stesso tempo sente una connessione con Tommy che non saprebbe spiegare in nessun’altro modo.
E quindi quando Tommy gli chiede, evidentemente imbarazzato, se può venire a vivere da lui Billy dice immediatamente sì, anche se non ha la minima idea di cosa potrebbe dire ai suoi genitori.
Young Avengers; Gemelli; TW: (Tw)Incest; Alla tomba; 155
Teddy non sa esattamente cosa dire mentre guarda Billy e Tommy che si baciano. Può ammettere liberamente che nell’ultimo periodo è una delle cose che è apparsa più spesso nella sua mente dopo la scoperta dell’esistenza di Tommy.
Potrebbe vergognarsene, probabilmente dovrebbe, ma probabilmente può essere perdonato dal fantasticare sul fratello gemello del suo ragazzo. Forse. Non ne è sicuro.
Si sente meno in colpa ora che Billy si sta limonando suddetto fratello gemello, ad essere sinceri, soprattutto perché l’idea non è venuta da Teddy, che era intenzionato ad arrivare alla tomba, dopo una vita molto lunga e felice con Billy, senza menzionare mai ad anima viva dei suoi desideri.
Quando Billy si fa un po’ indietro, allontanandosi da Tommy, per voltarsi verso Teddy con un sorriso e chiedere “Beh? Che ci fai ancora dall’altra parte della stanza?”, Teddy non può che annuire e ringraziare il cielo che non ha dovuto aspettare fino alla tomba.
Critical Role; Gemelli; Codipendenza; 142
A volte Vex pensa che, magari, gli altri hanno ragione quando li guardano e dicono che avrebbero bisogno di allargare il loro circolo di conoscenze.
Probabilmente per molti non è normale avere un rapporto così stretto con il proprio fratello, e lei è abbastanza razionale dal dire che forse, avessero avuto un’infanzia più normale, non sarebbero così codipendenti l’uno dall’altra.
Non può fare però a meno di pensare, con lo stesso identico pensiero, che gli altri non hanno la minima idea di cosa si perdano. Di cosa voglia dire avere Vax sempre accanto a lei, avere qualcuno che la mette al primo posto come fa suo fratello, qualcuno per cui lei darebbe la vita in un attimo senza ripensarci minimamente.
Forse, in un’altra vita, lei e Vax sarebbero stati due fratelli normali, ma Vex non è particolarmente interessata a conoscere quell’altra vita.
Critical Role; Gemelli; Primo Incontro; 142
Quando Percy alza lo sguardo verso la porta della cella, la prima cosa che pensa è che la mancanza di cibo e la stanchezza gli sta facendo vedere doppio. La seconda cosa è che finalmente ha perso la testa.
La terza è che ci sono due gemelli che lo stanno squadrando, uno sguardo a metà tra il curioso e lo scettico.
La quarta è che hanno aperto la porta della sua cella come fosse nulla e Percy ha davvero bisogno di andarsene da questa cella di merda.
“Vi do tutti i miei soldi se mi fate uscire di qui,” dice loro, anche se sa benissimo che non ha l’aspetto di qualcuno che possa offrire molto, né ricorda esattamente quanti soldi abbia in tasca.
Uno dei due, però, arcua un sopracciglio e sorride, divertito. “Beh, caro, direi che andremo perfettamente d’accordo noi due.”
Critical Role; Gemelli; Ciclo; 124
Quando Pike appoggia la mano sulla pancia di Vex sorride a sentire una piccola anima che si muove dentro di lei. Non è una gran sorpresa, le dimensioni della sua amica sono quasi duplicate dall’ultima volta che l’ha vista, ma è un piacere sentire una presenza così forte.
Sta quasi per chiudere gli occhi e pregare Serenrae per una vita lunga e felice per questo bambino quando sente qualcos’altro. Ha un attimo quasi di panico prima di sentire una seconda anima crescere dentro lo stomaco della sua amica, non meno vitale della prima.
“Pike?” Vex le chiede, corrucciando lo sguardo quando vedere l’espressione stupita sul suo volto, ma Pike velocemente sorride per rassicurarla.
“Cosa ne pensi di due gemelli?” le chiede, quasi senza respiro.
Originale; Gemelli; How dare you?; 103
"Ma chi è dei due Weasley che muore?" chiede Chibi, guardandosi intorno come a cercare di trovare l'informazione dai meandri della sua mente.
Dall'altra parte della stanza un suono di shock misto ad incredulità la blocca. Black la guarda, con tutto l'odio con cui si può guardare qualcuno: "Come osi?"
"Dai, tu te lo ricordi?" le chiede, guardando la sua tastiera. "Non farmi cercare su Google. Se no li chiamo GemelloVivo e GemelloMorto"
"Fallo e ti tolgo il saluto" le dice Black indicandola con un dito.
Un attimo di silenzio passa tra le due. “Non te lo ricordi nemmeno tu, vero?”
“Ovviamente no.”
Critical Role; Gemelli; Soulmates; 132
Vex e Vax non nascondono mai le loro parole, le lasciano ampiamente in evidenza, come a sfidare qualcuno a menzionarle, o anche solo a iniziare l’argomento.
Hanno entrambi altre relazioni. Sul braccio di Percy è inciso “Togliti la maschera, caro” e su quella di Gilmore ci sono le parole di Vax, incise con un inchiostro che non si toglierà mai.
Ma sulla clavicola di Vex non c’è nulla che Percy abbia mai detto, un soprannome che solo Vax usa per lei, e sulla mano di Vax c’è una frase che sua sorella ha bisbigliato al suo orecchio tanto tempo prima.
Sanno benissimo quanto sia inusuale la situazione. Entrambi hanno due anime gemelle, ma non sono le loro anime gemelle.
Ma quando qualcuno chiede loro qualcosa si sorridono a vicenda, con un’espressione complice.
AFTG; Gemelli; Scelta; 128
La verità è che, fosse stato per Tilda, lei li avrebbe dati via entrambi. Nel minuto stesso in cui ha saputo di essere incinta, nel minuto stesso in cui ha visto quelle due strisce sul test di gravidanza ha subito pensato: io non posso essere una madre.
Che fosse uno o due, non cambiava assolutamente nulla.
Non sa ancora oggi come si sia fatta convincere. Forse perché si sentiva in colpa, perché come donna avrebbe dovuto volere un figlio più di qualsiasi altra cosa. Forse perché non era abbastanza forte da andare contro suo fratello.
Non sa perché abbia scelto uno anziché l’altro, non c’era nessuna ragione particolare pensa, ma ha guardato i suoi due gemelli e, chiudendo gli occhi, ne ha indicato uno. “Questo andrà in adozione”
Avengers Comics; Gemelli; Come la vita; 129
Tony Stark può avere un tumore al cervello inoperabile che lo ucciderà, se è fortunato, in massimo due anni, ma è quasi certo che il problema più grande della sua vita non abbia nulla a che fare con la sua malattia.
Il problema più grande della sua vita se lo porta dietro dal giorno della sua nascita ed è nato qualche secondo prima di lui, urlante e insopportabile fin dal primo giorno.
“Lo sai che ti odio anche io, vero?” gli chiede Greg, con un sospiro mentre gli inietta Extremis. Non hanno altra scelta se vogliono sopravvivere, se vogliono uscire vivi da questa situazione, e Tony sta già morendo. È la scelta più saggia.
Questo non vuol dire che Tony non possa sorridergli e dirgli: “Quanto la vita stessa.”
Avengers Comics; Gemelli; Universi; 157
Ci sono molte cose che Tony si aspettava quando ha iniziato a guardare negli universi alternativi. Quello in cui è una donna e sposata con Capitan America è stato un po’ una sorpresa, ma nemmeno così tanto (Tony è abbastanza sicuro della sua sessualità da poter dire apertamente che si porterebbe Steve Rogers a letto in un secondo) ma, per qualche strana ragione, non aveva considerato di poter trovare un universo in cui ha un fratello gemello.
Forse perché troppo cliché. Forse perché sperava di meglio dai vari universi alternativi. Eppure, Gregory Stark esiste, ed è esattamente uno stronzo come Tony lo aveva immaginato.
“Quindi chi tra voi due è il gemello cattivo?” non può fare a meno di chiedere, trovandosi davanti i due fratelli Stark.
Entrambi non esitano nemmeno un secondo prima di rispondere “lui,” e poi guardarsi male per i successivi cinque minuti. Beh, almeno gli universi alternativi gli permettono sempre di avere delle sorprese.
Avengers Comics; Gemelli; L’abito; 161
Quando Steve scende dalla limousine, nessuno si rende immediatamente conto di che cosa ai polsi. È normale, magari nessuno lo vedrà fino al giorno dopo, quando i giornalisti rivedranno le foto appena scattate per l’articolo sul Gala e vedranno i gemelli che Steve indossa.
Gli sembra quasi impossibile che nessuno li veda. Ha quasi voglia di giocarci nervosamente, o fermarsi imbambolato in mezzo alla passerella, ma sa che c’è Tony ad aspettarlo alla fine e Steve non può fare a meno di accelerare un po’ il passo, ansioso di vedere la reazione dell’altro.
Saluta velocemente i giornalisti e i fan che lo salutano, ma si dimentica di tutto quando il suo sguardo incrocia quello di Tony. L’altro gli sorride e poi abbassa lo sguardo fino ai polsi di Steve, dove risplendono i due gemelli a forma di reattore che Steve ha trovato quella mattina sul letto.
La faccia di Tony, eccitata e felice, è tutto quello di cui Steve ha bisogno.
Voltron; Gemelli; Testimone di nozze; 166
Shiro continua a sorridere anche cinque minuti dopo che Keith ha girato l’angolo ed è sparito dalla sua vita, e l’unica cosa che lo fa riprendere è un colpo di tosse alla sua destra.
“Davvero?” gli chiede Ryou, guardandolo, “dimmi ancora come non sei innamorato di Keith, per favore, devo fare finta di crederci.”
Shiro si volta, lanciando uno sguardo irritato a suo fratello gemello e sbuffando. “Solo perché siamo amici,” inizia, in una discussione che gli sembra essere diventata una costante della sua vita.
Prima che possa continuare però Ryou scuote la testa e sospira sconsolato. “Sei davvero senza speranza. Ricordati di questi momenti quando tu e Keith vi sposerete. Voglio essere nominato testimone anche solo per tutta questa idiozia a cui devo assistere.”
(Quando Keith e Shiro si sono sposati, anni dopo, Ryou si è alzato per il suo discorso da testimone e ha elencato tutte le volte in cui Shiro ha mai negato di provare qualcosa per Keith. In ordine cronologico. Lo stronzo.)
AFTG; Gemelli; Telepatia; 205
“Ti è mai capitato di sentire quello che prova Andrew?” Nicky chiede ad Aaron un pomeriggio mentre sono seduti a terra a giocare ai videogiochi.
Il suo tono è abbastanza interessato che, per un attimo, Aaron fa l’errore di credere che sia un discorso serio. Poi si ricorda che è Nicky. “Cosa diavolo stai blaterando?”
“Ma sì, ho visto un servizio ieri sui poteri soprannaturali,” spiega Nicky con un’alzata si spalle, “che spiegava come i gemelli fossero connessi attraverso la loro aura. Andrew? A te è mai successo.”
Andrew li guarda per un attimo e, senza nemmeno rispondere o dire niente, esce dal loro appartamento. Aaron sospira, scuotendo la testa. “Nessuno potrebbe mai capire cosa passa in testa ad Andrew.”
“È andato a prendere del gelato,” Neil dice, senza nemmeno alzare la testa dal suo libro.
Nicky lo guarda confuso e, dopo qualche secondo, Neil riceve un messaggio. Quando lo guarda chiede, ad alta voce, “Andrew vuole sapere che gusto volete di gelato così può essere sicuro di non comprarlo.”
Per un attimo nessuno parla, almeno fino a che Nicky non si volta verso Aaron, scettico: “Siamo proprio sicuri che non sia Neil il gemello di Andrew?”
Aaron scuote la testa e spinge Nicky via.
Original; Gemelli; Anima; 210
Il fatto è che Kairen pensa che potrebbe benissimo essere al posto di questi due gemelli. La rabbia che loro provano, questo desiderio di rivalsa contro chi li ha così tanto feriti, abbandonati, rigettati.
Sa perfettamente che cosa vuol dire e quanto lui sarebbe disposto a spingersi per avere la sua vendetta. Sa anche che questi ragazzi non sono ancora arrivati così in là. Al contrario suo, loro possono ancora essere salvati.
C’è ancora qualcuno che si preoccupa per loro, che pensa che vale la pena lottare per loro, e questa è tutta la differenza. Ma è una differenza fondamentale.
Kairen non ha nessuno che si batte per lui da ormai troppo tempo e tutto quello che ha fatto, l’ha fatto perché è solo contro qualcosa troppo più grande di lui.
E quindi ci prova, anche quando le altre due cercano di continuare il combattimento, anche quando sembra inutile. “Gettate le armi e non vi faremo del male,” dice, sperando che loro siano più furbi di lui.
Quando uno dei due li guarda, osserva le ferite del fratello, e lascia cadere l’arma, Kairen non può fare a meno di pensare che forse la sua anima è ormai troppo corrotta per essere salvata, ma almeno questo può prenderlo come una vittoria.
Gravity Falls; Gemelli; Tornare indietro; 118
Avesse potuto cancellare tutto, ritornare indietro e riscrivere gli ultimi anni della loro vita, avrebbe fatto tutto in maniera diversa. Avrebbe fatto tutto meglio. Avrebbe pensato un po’ di più, anche se non è il suo forte, e sarebbe stato sicuro di essere accanto a suo fratello in ogni momento.
Quando lo vede scomparire oltre il portale, incapace di salvarlo prima che lo oltrepassi, Stan si ripromette che farà tutto quello che serve per essere sicuro di salvare suo fratello.
Non importa le conseguenze.
Voltron; Leone; Inside you; 213
Shiro sbatte le palpebre un paio di volte ma lo scenario intorno a lui non cambia. Riconosce questo luogo, ma non ricorda bene come ci è arrivato. L’ultima volta era stato Black a portarlo, ma questa volta Shiro non riesce a vedere il leone da nessuna parte.
Un po’ confuso chiede, ad alta voce, “Black?” sperando in una qualche risposta.
È quasi sorpreso quando succede veramente. Black appare davanti a lui da un momento all’altro, i suoi occhi inespressivi per tutti gli altri ma che sono sempre stati molto chiari per Shiro.
E quello che ci vede ora non è nulla di buono.
Ricorda improvvisamente il dolore, quella saetta di energia oscura che lo ha attraversato. Si guarda intorno e pensa, con un pizzico di isteria: “Sono morto?”
Black non risponde, ma Shiro ormai la conosce bene. È morto, sì, ma c’è di più. Questo non è semplicemente il piano astrale, c’è qualcosa di più.
A quel punto Black alza una zampa, e Shiro si sente come se avesse alzato una mano. Black si sposta, e Shiro si sente spostarsi con lei. Oh. Oh. “Sono dentro di te.”
Ancora una volta Black non risponde, ma Shiro non ha bisogno che lo faccia. Ormai lui e il Leone Nero sono una cosa sola, dopotutto.
Voltron; Leone; Shapeshifter; 219
Quando Shiro, una sera, esce fuori in giardino e si trova un leone rosso sanguinante in giardino ci sono tre cose di cui è sicuro:
L’unico modo in cui un leone possa essere capitato nel suo cortile è soltanto se è scappato da uno zoo, ma il più vicino è a tre città di distanza.
I Leoni non sono certamente di quel colore. Nonostante non ne abbia mai visto uno da vicino ha guardato abbastanza volte Discovery Channel da essere sicuro di questo fatto.
In ultimo, ma certamente non per ultimo, Shiro non ha la minima idea di chi debba chiamare per occuparsi dell’evidente leone ferito nel suo guardino. Sa, almeno, di non doversi avvicinare.
Rimane quindi sull’uscio della porta, tirando fuori il suo cellulare e inizia a premere il numero dei vigili del fuoco quando il leone inizia a cambiare forma.
In un attimo, dove prima stava un leone rosso, ora c’è il corpo di un ragazzo dai capelli neri. Shiro lascia cadere il telefono a terra rimanendo imbambolato almeno fino a che l’altro non emette un gemito di dolore.
Esita solo per un secondo prima di sospirare e andare incontro all’uomo. Maledizione a lui e al giuramento di Ippocrate. Quando questo ragazzo si sveglierà, dopo che Shiro ha curato le sue ferite, farà bene a dirgli tutto.
Merlin; Leone; Tatuaggio; 234
Quando Arthur ha iniziato ad uscire con Merlin, non pensava che questo lo avrebbe portato a scoprire del mondo magico, di Hogwarts e di tutti questi strani strumenti magici.
Ci sono delle comodità, certo, ad avere un ragazzo che sa usare la magia, e vedere le loro fotografie che si muovono quasi come un film sarà sempre estremamente strano per lui, ma Arthur pensava seriamente di aver visto tutto.
Poi, un giorno, Merlin è tornato a casa e si è tolto la maglietta, rivelando il suo nuovo tatuaggio di un leone sul petto, quasi sopra il cuore. Arthur sa perfettamente cosa rappresenta quel leone, simbolo della sua casata da generazioni, ma non sa perché Merlin se lo sia fatto tatuare.
Notando la sua confusione Merlin si porta una mano al tatuaggio, cercando di toccarlo, ma in reazione il leone si sveglia immediatamente, evitando il suo tocco. Arthur è troppo confuso dalla visione di un tatuaggio che si muove e ruggisce in protesta per notare che Merlin gli abbia preso la mano portandola al suo tatuaggio.
Al contrario di pima il leone non si sposta, calmandosi sotto le dita di Arthur e iniziando quasi a fare le fusa. “È un tatuaggio magico,” spiega Merlin, “che può essere toccato soltanto da te. Te e nessun altro.”
Arthur lo guarda e poi, senza esitazione, si abbassa a baciare il tatuaggio lì dove il leone sta piacevolmente riposando.
Voltron; Leone; Guardian; 268
Immagina che ci siano cose più strane che andare allo zoo per stare davanti alla gabbia dei leoni nel tentativo di calmarsi, solo che Shiro non ne conosce.
Non saprebbe nemmeno spiegare da dove sia partito questa sua abitudine, ma la vista dei leoni nella loro gabbia è di solito abbastanza per fargli passare la sua ansia. Oggi non sembra funzionare nonostante Black, il suo leone preferito, stia dormendo a pancia in giù.
Quindi Shiro chiude gli occhi e cerca di calmarsi respirando lentamente. Anche questo non sembra portare a nulla, e sta velocemente finendo tutte le opzioni dategli dal suo terapista.
Sta quasi per rinunciare quando sente la voce di qualcuno, molto più vicino di quanto si aspettasse, chiedergli “Tutto okay?”
Shiro salta in aria, guardando avanti sorpreso, e vede il guardiano del recinto dei leoni che lo guarda, preoccupato. Lo ha visto qualche volta, quando veniva qui per cercare di calmarsi e non sa cosa l’altro possa pensare di lui. Probabilmente niente di buono.
“Si. Tutto bene,” prova, con uno dei sorrisi meno convincenti del mondo e il guardiano lo guarda, scettico prima di sedersi accanto a Shiro e iniziare a raccontagli aneddoti su aneddoti sui leoni, uno più strano dell’altro.
Qualche minuto dopo Shiro è così confuso e così divertito che il suo respiro è tornato normale e la sua ansia si è finalmente assopita.
Non sa cosa dire per ringraziare il guardiano che semplicemente si alza e gli sorride. “Il mio nome è Keith,” gli dice, “la prossima volta chiamami invece di guardare i leoni,” e se ne va prima che Shiro possa ringraziarlo.
Gravity Falls; Gemelli; Salvezza; 121
Il fatto è che Dipper sa perfettamente che sua sorella sa essere egoista quando vuole. Tutte le loro avventure questa estate lo dimostrano, dopo tutto. Mabel spesso e volentieri pensa solo a se stessa, incapace di vedere oltre il suo stesso naso e questa cosa fa perdere la testa a Dipper più volte che no. Ma per tutti i suoi difetti, Mabel è anche generosa, creativa, positiva e sempre pronta a difendere Dipper quando ne ha bisogno. Quando Dipper si perde nei meandri della sua mente, tra le paure e le ansie, Mabel riesce sempre a tirarlo fuori. Pronta a prenderlo per mano e trascinarlo in una nuova avventura. La verità è che Dipper non saprebbe cosa fare senza di lei.